I tenori massimi di contaminanti negli alimenti di origine animale
Presentati i nuovi limiti di riferimento
Dal 1 gennaio 2023 è in vigore il Regolamento UE 2388 del 7 dicembre 2022 che modifica il Regolamento (CE) n. 1881/2006 per quanto riguarda i tenori massimi in microgrammi /Kg di PFOS, PFNA e PFHxS in alcuni prodotti alimentari tra i quali uova, carne, pesce, crostacei, molluschi, frattagli di varie specie.
Tale modifica si è resa necessaria in seguito alla Raccomandazione (UE) 2022/ 1431 della Commissione del 24 agosto 2022 relativa al monitoraggio delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) negli alimenti e all’adozione del precedente parere del 9 luglio 2020 dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare sul rischio per la salute umana connesso alla presenza di sostanze perfluoroalchiliche negli alimenti.
I nuovi limiti di riferimento
I prodotti che sono stati legalmente commercializzati prima del 1° gennaio 2023 possono rimanere sul mercato fino al termine minimo di conservazione o fino alla data di scadenza.
Infine, il 2 gennaio 2023 la Regione Veneto ha diffuso una nota dove invita gli operatori del settore alimentare che commercializzano prodotti di origine animale a implementare i propri piani di autocontrollo prevedendo anche le analisi per la ricerca Pfas su tali prodotti, mentre le autorità di controllo, in sede di controllo ufficiale, dovranno verificare che le imprese abbiano aggiornato i loro piani di autocontrollo.