Autoriparatori: Targa prova – rinnovo 2022
La direzione generale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) con la circolare del 24 ottobre 2022, prot. n. 332339 ha fornito alcuni chiarimenti sulle tempistiche di rinnovo della targa prova, con particolare riferimento all’anno 2022, precisando i termini entro cui va rinnovata l’autorizzazione (anche alla luce delle proroghe che ci sono state per l’emergenza Covid).
Nel 2022, considerando che sono rimaste a lungo in vigore le disposizioni straordinarie dovute al COVID-19 le autorizzazioni alla circolazione di prova (targa prova) in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022 sono state automaticamente prorogate al 29 giugno 2022.
Pertanto, qualora non si sia già provveduto, possono essere rinnovate entro e non oltre il prossimo 31 dicembre 2022 senza la necessità di comprovare il pagamento della tassa annuale regionale per la circolazione (bollo) né la sussistenza di una valida copertura assicurativa RCA, trattandosi di adempimenti connessi all’utilizzo dell’autorizzazione stessa e che, pertanto, attengono al regime delle responsabilità ricadenti sull’intestatario dell’autorizzazione.
Dopo tale data gli interessati non potranno più utilizzare l’autorizzazione scaduta ma dovranno richiedere una nuova autorizzazione.
Al fine di evitare l’obbligo di rinnovare la tassa, il contribuente che preveda di non utilizzare le targhe prova dovrà restituire le stesse all’ufficio provinciale della Motorizzazione entro il 31 dicembre dell’anno già coperto da pagamento.
Ricordiamo che la normativa sull’uso della targa prova è cambiata di recente e che attualmente l’autorizzazione alla circolazione di prova è consentita per effettuare prove tecniche, anche ai fini di vendita, sia sui prototipi non ancora omologati e sui veicoli nuovi di fabbrica non ancora immatricolati; sia sui veicoli già immatricolati e anche se non in regola con gli obblighi di revisione.