Bando Simest – Sostegno alla partecipazione a fiere e mostre internazionali, anche in Italia
A chi è dedicato?
Alle sole PMI, che abbiano depositato presso il Registro Imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo oppure che siano in possesso del modello Unico dell’ultimo esercizio completo.
Quali sono le finalità?
L’intervento ha la finalità di incentivare la realizzazione di investimenti volti a:
– sostenere la partecipazione, anche in Italia, ad un singolo evento, anche virtuale, di carattere internazionale tra Fiera, Mostra, Missione imprenditoriale o Missione di sistema, per la promozione di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano;
– destinato per almeno il 30% a spese digitali connesse al progetto. Tale vincolo non si applica nel caso in cui l’evento internazionale riguardi tematiche ecologiche o digitali.
Come funziona?
È necessario per l’impresa:
a) avere un fatturato (voce A1 del conto economico) rappresentato – per almeno il 50% – dalla produzione (di beni e servizi) in Italia anche se con marchio di proprietà estera, oppure
b) commercializzare – per almeno il 50% – prodotti (beni e servizi) con marchio italiano anche se prodotti all’estero.
Qual è l’importo massimo finanziabile?
L’importo massimo finanziabile è di € 150.000,00 e comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dall’ultimo bilancio approvato e depositato dall’impresa.
Qual è la quota a fondo perduto?
La quota di co-finanziamento a fondo perduto è concessa fino al 25% dell’importo complessivo del finanziamento richiesto.
Qual è la durata del finanziamento?
La durata complessiva è di 4 anni, di cui 1 anno di preammortamento.
Quando devono essere realizzati gli interventi?
Sono ammissibili gli interventi realizzati (spese sostenute e pagate) successivamente alla ricezione dell’esito della domanda.
Gli interventi devono essere realizzati entro 12 mesi dalla stipula del contratto tra l’impresa richiedente e SIMEST.
Quali sono le spese ammissibili?
In linea con quanto previsto dalle Finalità del Bando, sono ammissibili e finanziabili i seguenti interventi:
1) Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra che dovranno rappresentare almeno il 30% delle Spese Ammissibili finanziate (vincolo valido per eventi che NON riguardino tematiche ecologiche o digitali):
a) Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:
• fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale;
• spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
• spese per web design (es. landing page, pagine dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
• spese consulenziali in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital marketing manager);
• servizi di traduzione ed interpretariato online.
2. Altre spese che dovranno rappresentare NON più del 70% delle spese ammesse:
a) Spese per area espositiva:
• affitto area espositiva; allestimento dell’area espositiva;
• arredamento dell’area espositiva;
• attrezzature, supporto audio/video;
• servizio elettricità; utenze varie;
• compensi riconosciuti al personale incaricato dall’impresa per il periodo di esecuzione della fiera/mostra (compresi viaggi, soggiorni e trasferte per il raggiungimento del luogo dell’evento)
• servizi di traduzione ed interpretariato offline.
b) Spese logistiche
• trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di campionario;
• movimentazione dei macchinari/prodotti.
c) Spese promozionali
• partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C;
• spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa;
• realizzazione banner;
• spese per certificazione dei prodotti.
d) Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera
• consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video).
Disponibili la scheda prodotto