Comunicazione annuale lavori usuranti
La comunicazione relativa alle attività lavorative usuranti effettuate nel 2021, deve essere inviata al Ministero del Lavoro (dal sito cliclavoro) dai datori di lavoro delle aziende interessate, utilizzando il modello LAV_US, entro il 31 marzo 2022.
Elenco dei lavoratori usuranti:
Lavori particolarmente usuranti:
– lavori in galleria, cava o miniera (tutte le mansioni svolte in sotterraneo dagli addetti con carattere di prevalenza e continuità);
– lavori in cassoni ad aria compressa;
– lavori svolti dai palombari;
– lavori ad alte temperature;
– lavorazione del vetro cavo;
– lavori espletati in spazi ristretti (con carattere di prevalenza e continuità, in particolare le attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale e le mansioni svolte continuativamente all’interno di spazi ristretti, come intercapedini, pozzetti, doppi fondi, di bordo o di grandi blocchi strutture);
– lavori di asportazione dell’amianto.
Lavori notturni
– lavoratori a turni (propri o in somministrazione) che hanno svolto almeno 6 ore durante il periodo notturno (dalle ore 24,00 alle ore 5,00) per almeno 64 giornate nell’arco dell’anno;
– lavoratori (propri o in somministrazione) che hanno prestato la loro attività per almeno 3 ore durante il periodo notturno (dalle ore 24,00 alle ore 5,00) per l’intero anno lavorativo;
– lavoratori notturni (propri o in somministrazione) con contratto di lavoro part-time verticale o assunti e/o cessati in corso d’anno per i quali non si conosce la situazione svolta presso altri datori di lavoro. In questo caso, l’azienda è obbligata a comunicare per i lavoratori (propri o in somministrazione) tutte le giornate di lavoro notturno svolte presso l’azienda;
Lavori c.d. a catena
Attività ripetute e costanti dello stesso ciclo lavorativo, controllo computerizzato delle linee di produzione, connessi alle seguenti lavorazioni:
– prodotti dolciari, additivi per bevande e altri alimenti;
– lavorazione e trasformazione delle resine sintetiche e dei materiali polimerici termoplastici e termoindurenti; produzione di articoli finiti, etc.
– macchine per cucire e macchine rimagliatrici per uso industriale e domestico;
– costruzione di autoveicoli e di rimorchi;
– apparecchi termici: di produzione di vapore, di riscaldamento, di refrigerazione, di condizionamento;
– elettrodomestici;
– altri strumenti e apparecchi;
– confezione con tessuti di articoli per abbigliamento ed accessori o di calzature in qualsiasi materiale, anche limitatamente a singole fasi del ciclo produttivo.
Conducenti di veicoli
Conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.
Le sanzioni
Il mancato invio della comunicazione da parte del datore di lavoro è sanzionato in via amministrativa con un importo che va da 500,00 a 1.500,00 euro con applicazione dell’istituto della diffida.