Contributi in arrivo per chi innova in processi produttivi e funzioni aziendali
La Regione Veneto ha approvato con DGR n. 724 dell’8 giugno 2021 il bando per la concessione di agevolazioni regionali a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione. Il provvedimento sostiene la realizzazione di progetti di innovazione di processo e organizzativa da parte di imprese di qualsiasi dimensione e di progetti di innovazione o trasformazione digitale da parte dei liberi professionisti, delle associazioni professionali e delle società tra professionisti. Per le micro e piccole e medie imprese, l’importo minimo di spesa da sostenere per progetto è 100.000 euro, quello massimo è 500.000 euro, mentre per le grandi imprese i limiti sono compresi tra 500.000 euro e 1.000.000 di euro.
I progetti finanziati avranno la durata di 18 mesi. Con riferimento alle imprese, limitatamente a quelle operanti nel settore manifatturiero, gli interventi dovranno obbligatoriamente prevedere la realizzazione di investimenti innovativi, diretti ad aumentare il livello di efficienza e/o di flessibilità nello svolgimento delle funzioni aziendali, in grado di consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa mediante l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti il piano Impresa 4.0. Per gli interventi di innovazione di processo e/o di innovazione dell’organizzazione risultano ammissibili le spese per acquisire servizi di consulenza per l’innovazione, conoscenze, competenze e brevetti. Sono inoltre ammessi: i costi di esercizio, relativi ai costi dei materiali, delle forniture direttamente imputabili all’intervento, i costi accessori relativi all’ottenimento del finanziamento agevolato, gli investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, compresi negli elenchi ministeriali relativi a “Industria 4.0”. Le agevolazioni vengono concesse in forma mista di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato in percentuali variabili in base alla tipologia di progetto finanziato e alla natura del beneficiario.
Il contributo a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese è del 50% del totale delle spese ammissibili e del 50% come finanziamento agevolato per le spese di investimento in beni strumentali industria 4.0.Le agevolazioni non sono cumulabili con altri incentivi pubblici concessi a titolo di aiuti di stato, o “de minimis”, per gli stessi costi ammissibili. La domanda di agevolazione dovrà essere presentata a Veneto Sviluppo (tramite il sistema informatico della piattaforma Finanza 3000), ente gestore e responsabile dei procedimenti amministrativi. Le domande devono essere presentate dal 5 al 12 luglio in relazione agli interventi attuati dai liberi professionisti/associazioni professionali e dal 19 al 26 luglio per quanto riguarda per gli interventi delle imprese.
L’istruttoria viene eseguita con procedura valutativa a graduatoria.
Lo sportello bandi di Confartigianato Imprese Padova è a disposizione per l’assistenza e la partecipazione al bando:
Sportello Bandi Confartigianato Padova, tel 049 8206124 – 119 – 117 , email: [email protected]