Dialogo aperto con gli amministratori locali
Proseguire il dialogo con gli amministratori locali, facendo il punto delle iniziative di contrasto alla crisi economica dovuta alla pandemia: è questo l’obiettivo dei due incontri online voluti da Confartigianato Imprese Padova, che nei giorni scorsi ha invitato gli amministratori dei centodue Comuni della provincia a confrontarsi sui temi della digitalizzazione e dei bonus edilizi, ma più in generale sulla situazione dell’artigianato padovano e sulle opportunità che si affacceranno nei prossimi mesi con il Recovery Fund.
“Un anno fa, abbiamo voluto incontrare i sindaci del territorio per fare il punto sull’emergenza sanitaria, non sapevamo ancora cosa ci aspettasse concretamente, ma sapevamo che sarebbe stato importante affrontare la situazione insieme – ha spiegato il Vice Presidente di Confartigianato Imprese Padova Gianluca Dall’Aglio-. Ora siamo tornati a dialogare per capire le esigenze delle imprese e le risposte del territorio”.
Al centro degli incontri le possibilità che emergeranno dal piano europeo di rilancio dell’economia: “Si aprirà una stagione di opportunità su vari fronti – ha specificato il Segretario generale di Confartigianato Imprese Padova Tiziana Pettenuzzo-, ma per intercettare le risorse messe a disposizione dal Recovery Fund, bisogna lavorare insieme perché le imprese siano tempestivamente informate sulle iniziative, i bandi, i progetti che saranno attivi nei prossimi mesi”.
Agli incontri virtuali erano presenti molti sindaci ed assessori di diversi Comuni della provincia che hanno risposto prontamente all’appello di Confartigianato, mostrando la loro disponibilità alla collaborazione.
“Secondo i dati forniti dalla CGIA di Mestre, nel 2020 il PIL italiano è stato stimato in calo di 9 punti percentuali e il Veneto è in linea con questa percentuale – precisa Pettenuzzo-. I livelli pre-crisi del 2019 non verrebbero recuperati prima del 2023. Criticità che si accompagna ad altri elementi di preoccupazione per il futuro delle imprese: la stretta creditizia, i nodi infrastrutturali da sciogliere e la questione della banda larga ultra veloce da sviluppare per consentire alle aziende di stare al passo con i cambiamenti in corso. Su questi ambiti serve un dialogo continuo con chi amministra il territorio, se vogliamo superare questa fase di emergenza, dobbiamo creare territori a misura d’impresa”.
Secondo una recente indagine conoscitiva proposta da Confartigianato ai suoi associati, l’81,7% degli imprenditori intervistati si sono detti disponibili ad accedere alle opportunità offerte dal Recovery Fund e vogliono essere aggiornati in merito ai bandi che potranno essere legati al piano europeo.
“Gli amministratori hanno dimostrato una grande disponibilità al confronto e alla collaborazione, anche sui temi della tassazione locale e delle infrastrutture– spiega Dall’Aglio-. Ora l’obiettivo è lavorare insieme perché le piccole e medie imprese padovane possano accedere pienamente ai sostegni straordinari connessi al piano nazionale di ripresa e resilienza. Il Recovery Plan è l’occasione per rilanciarne l’attività e accompagnarle nella nuova economia post Covid”.