Obbligo tampone da chi rientra dal Regno Unito e Irlanda del Nord
La mutazione del virus Covid 19 riscontrato nei giorni scorsi in Inghilterra ha reso necessario imporre nuove misure di tutela della salute. Per questo la Regione Veneto il 21 dicembre ha emanato una nuova ordinanza che obbliga le persone che si trovano nel territorio veneto e che nei quattordici giorni antecedenti il 21 dicembre, hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, anche se asintomatiche, a sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi mediante tampone presso l’aeroporto di arrivo o recandosi immediatamente presso i punti tampone allestiti dalle aziende sanitarie locali e individuati nel sito della Regione del Veneto a questo link , rimanendo in isolamento fiduciario fino ad esito negativo del test e anche successivamente, in caso di insorgenza di sintomi sospetti fino a nuovo test con esito negativo.
Qui puoi scaricare la nuova ordinanza del 21 dicembre
GRAN BRETAGNA_ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 171 del 21 dicembre 2020
Ricordiamo inoltre che fino al 23 dicembre resta in vigore la precedente ordinanza che impone il divieto dopo le ore 14.00 di spostamento in un comune veneto diverso da quello di residenza o dimora, salvo che per comprovate esigenze lavorative, per studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, o per svolgere attività non sospese o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune; dopo le 14 è sempre ammesso il rientro presso l’abitazione.
Lo spostamento verso e da comuni di altre regioni è regolato dalla disciplina statale. Queste le principali novità dell’ordinanza:
Servizi alla persona
È sempre possibile lo spostamento fuori comune per usufruire di servizi alla persona (lavanderia, acconciatura, estetista, ecc.).
Spostamenti verso ristoranti
I ristoranti collocati in comuni diversi da quello di residenza o dimora possono essere raggiunti entro le ore 14; il rientro presso la residenza o dimora può avvenire anche oltre tale orario, a seguito della consumazione del pranzo;
Spostamento relativo a minori
Sono sempre possibili gli spostamenti anche tra comuni per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé. È sempre possibile portare e recarsi a riprendere i minori.
Spostamento per matrimoni e funerali
È sempre possibile lo spostamento tra comuni per partecipare a matrimoni e funerali, da svolgere nel rispetto delle linee guida.
Spostamenti per accesso a trasporto collettivo (aerei, treni, navigazione, pulman, ecc.).
È sempre possibile lo spostamento da e per stazioni di trasporto pubblico per esigenze proprie di viaggio e per accompagnamento di altri soggetti.
Spostamento verso la seconda casa
È sempre possibile il raggiungimento della seconda casa.
Spostamenti dei soggetti in soggiorno turistico
Per i soggetti che si trovano in albergo, seconda casa o simili, il comune di “riferimento” dal cui territorio operano le limitazioni è quello in cui si trovano l’albergo, seconda casa o simili.
Orario raccomandato di accesso agli esercizi commerciali e ai servizi
Per ridurre i contatti e contenere gli assembramenti, si fa forte raccomandazione affinché l’accesso agli esercizi commerciali e ai servizi del comune di residenza o dimora avvenga dopo le ore 14.
Autocertificazione
Per gli spostamenti effettuati dopo le ore 14 è obbligatorio indicare le ragioni e i luoghi degli spostamenti, anche in rientro, nell’autocertificazione conforme al modello statale
modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020
La mancata esibizione dell’autocertificazione determina l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa di legge.
Negli articoli successivi dell’ordinanza vengono confermate le misure già note relative al comportamento personale (come l’obbligo dell’uso corretto della mascherina al di fuori della propria abitazione),agli esercizi di commercio al dettaglio (come i limiti di compresenza di persone nelle aree di vendita), agli esercizi di ristorazione e simili (come l’obbligo di occupare i posti a sedere a partire dalle 11 in bar e ristoranti).
Qui puoi scaricare il testo integrale dell’ordinanza che resta in vigore fino al 23 dicembre
Ordinanza regionale del 17 dicembre 2020