Gabriella Gabrini rappresenterà l’Italia ad una mostra internazionale a Limoges
E’ un evento culturale e artistico dedicato ad una rara abilità, quella dell’arte dello smalto su metallo, riconosciuta patrimonio culturale immateriale. Padovana, presidente dell’associazione Antichi mestieri, Gabrini è stata scelta tra gli artisti più rappresentativi della scena internazionale.
L’artista padovana Gabriella Gabrini rappresenterà l’Italia alla mostra “Conversation, International Email Exhibition on Metal”, che sarà inaugurata il 10 giugno al Musée des Beaux-Arts di Limoges, parte dell’evento “Impertinente”.
Nel cuore delle famose collezioni di smalti del Musée des Beaux-Arts di Limoges, sono state invitate ad esporre diverse personalità che praticano l’arte dello smalto su metallo, rappresentative della scena mondiale. Sono nove artisti di differente nazionalità, ma soprattutto di differente sensibilità, un vero caleidoscopio poetico e artistico che dialoga con le importanti collezioni del museo francese.
Gabrini, Presidente dell’Associazione Antichi mestieri di Padova e provincia e dirigente di Confartigianato Imprese Padova, è artista dello smalto a grande fuoco su metallo. Vive e lavora a Padova, figlia d’arte, il padre è stato ceramista e il nonno orafo. Giovanissima diventa “garzone” nella bottega del Maestro Paolo De Poli, al quale dobbiamo il recupero, dagli anni Trenta, di quest’arte antichissima. Da allora non ha più abbandonato la tecnica, anzi ne ha approfondito lo studio e la ricerca.
Ha aperto il suo atelier ad artisti, designers, studenti; ha tenuto conferenze e stages tanto da ricevere dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi l’onorificenza di “Ufficiale al merito della Repubblica Italiana”, motu proprio, “per l’impegno dedicato all’artigianato artistico” (2000).
Nel 2015 ha ricevuto l’onorificenza, di Commendatore dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano per l’impegno per la salvaguardia e innovazione dell’arte dello smalto a grande fuoco su metallo.
Sarà presente, fino al 7 novembre, alla mostra parte dell’evento “Impertinente”, promosso dall’Unione Professionale degli Smaltatori Francesi (SPEF), con due opere.
Lampadario a sospensione (disegno Marco Zanuso jr.) Atlantide, 2016 Ottone cromato, rame smaltato, lucidato, vetro soffiato.
E’ stato preso un vecchio lampadario degli anni Sessanta; sono stati fatti dei gancetti tagliati al laser in ottone spazzolato di tre differenti lunghezze. A questi sono stati appesi circa settanta pesci in rame smaltato, lucidato, con colori diversi, che Gabriella Gabrini ha fatto a mano uno per uno.
Lampade da tavolo (disegno Marco Zanuso jr.) Still Life I, II, III, 2016 Rame smaltato, ottone nichelato. Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Milano
Lampade da tavolo con corpo cilindrico in ottone nichelato, riflettori in rame modellati a mano e smalto bicolore, realizzati da Gabriella Gabrini con la straordinaria e antichissima tecnica dello smalto su rame a gran fuoco.