La cappella della ZIP riapre al pubblico grazie al volontariato d’impresa
Quattro imprenditori hanno messo a disposizione le proprie aziende per riqualificare la struttura. Venerdì 16 dicembre è stata celebrata la prima Messa.
Dopo due anni di chiusura, riapre la cappella della Zip, grazie al volontariato degli imprenditori di Confartigianato.
La prima messa è stata celebrata da Don Luca Facco, Vicario diocesano per i rapporti con il territorio, venerdì 16 dicembre, alle ore 18.00. La chiesa, intitolata a San Giuseppe lavoratore, di proprietà della Diocesi di Padova, aveva bisogno di essere riqualificata per renderla adeguata alle celebrazioni.
L’appello di Confartigianato
Da Confartigianato è partito un appello a tutti gli associati. Quattro imprenditori hanno deciso di mettere a disposizione la competenza della loro azienda, provvedendo alle necessarie manutenzioni della cappella.
Gli addetti di Rampazzo Cleaning si sono occupati della pulizia, il personale di Zorzi impianti ha provveduto alla sistemazione dell’impianto elettrico. M.T. Arredamenti ha provveduto ai drappi. Infine, grazie a Il Giardiniere di Lumia Giuseppe, la chiesa è stata abbellita con piante ornamentali.
Alla prima celebrazione, dopo i lavori di riqualificazione, sono stati invitate le principali cariche istituzionali della provincia di Padova, oltre ai componenti del Consiglio generale di Confartigianato.
“La chiesetta ha una storia decennale, coincidente con la nascita e lo sviluppo della ZIP – spiega Gianluca Dall’Aglio, Presidente di Confartigianato Imprese Padova-. Si tratta di un luogo che ha un grande valore spirituale per i tanti imprenditori cattolici che operano nella nostra provincia. E’ stato un piacere ed un onore, per la nostra associazione, poter contribuire alla rinascita di questa cappella. Ringrazio tutti gli artigiani che si sono messi a disposizione per riaprire ai fedeli questa chiesa”.