Oltre l’ornamento: il gioiello tra identità, lusso e moderazione
Confartigianato Imprese Padova, rappresentata da Guglielmina Peretto, presidente del sistema di categoria orafi, ha auto il piacere di ricevere il volume che raccoglie gli atti del convegno “Oltre l’ornamento: il gioiello tra identità, lusso e moderazione”, svoltosi il 22 febbraio 2019 presso la Sala delle Edicole in Piazza Capitaniato a Padova. Curato da Giovanna Baldissin Molli e Serena Franzon dell’Università di Padova, l’evento è stato parte del progetto promozionale EBAV della categoria Orafi di Confartigianato Imprese Veneto e ha avuto un duplice obiettivo: fornire alle aziende orafe partecipanti degli spunti sull’identità storica e culturale del gioiello, seguendo il suo percorso durante i secoli passati; destare la consapevolezza che l’eredità trasmessa sarà utile per tracciare e pianificare gli scenari futuri dell’oreficeria artigiana.
Nella foto: Guglielmina Peretto, presidente sistema di categoria orafi e Serena Franzon che, per l’Università degli Studi di Padova, ha curato l’evento
L’evento di carattere storico-culturale è stato curato dal Dipartimento dei Beni Culturali, archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica dell’Università di Padova. Gli argomenti sull’identità e sulla carica simbolica del gioiello sono stati condotti da docenti universitari, storici e ricercatori facendo emergere le radici della cultura del gioiello che ha sempre caratterizzato il potere civile e religioso delle civiltà, antiche e lontane nel tempo e nello spazio, in una infinita varietà di materiali e forme.
Alla giornata di studio internazionale hanno partecipato sia artigiani orafi di Padova, sia orafi provenienti da altre province del Veneto, oltre ad un gruppo di studenti del corso di Oreficeria dell’ITS COSMO con i quali si è ritenuto importante condividere il percorso di approfondimento sul valore del gioiello, per stimolarli maggiormente nel loro percorso di crescita specialistica post diploma.
La full immersion di un’intera giornata di studio, alla quale ha collaborato anche la Scuola di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali della stessa Università, ha offerto la possibilità di indagare il gioiello quale portatore di senso, catalizzatore e accentratore di significati, unendo riflessioni di carattere storico e archeologico all’indagine storico-artistica sui manufatti di oreficeria. I relatori sono stati vari docenti provenienti da diverse università italiane, nonché ricercatori ed esperti di fama internazionale.