Aprire un’attività alimentare
Un’attività alimentare artigiana ha tendenzialmente due caratteristiche: la produzione e/o lavorazione di alimenti e cibi (non ci si può rifornire da terzi) e il luogo di produzione che coincide con quello della vendita (o locale annesso).
Tra le imprese che rientrano in questa definizione ci sono per esempio: panifici, pasticcerie, gelaterie, pastifici, pizzerie per asporto e gastronomie.
Per avviare un’impresa alimentare ci vogliono amore per la cucina e grinta imprenditoriale, ma anche conoscenza del percorso burocratico.
Nelle prime fasi è fondamentale richiedere il supporto di persone esperte e inserirsi in una rete di professionisti, come quella che abbiamo costruito in Confartigianato.
Aprire una pasticceria o un panificio
Prendiamo ad esempio il caso di pasticcerie e panifici, tenendo presente che le indicazioni sono valide anche per le altre attività alimentari. In sintesi per iniziare l’attività è necessario:
- La verifica dei requisiti professionali (se richiesti)
- La verifica dei requisiti dei locali in cui si eserciterà la professione
- L’apertura della Partita Iva e della PEC (Posta Elettronica Certificata)
- L’iscrizione alla sezione artigiana di INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) e INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro)
- L’invio della SCIA (Segnalazione di Inizio Attività) da presentare presso lo SUAP di riferimento (Sportello Unico delle Attività Produttive)
- Registrazione sanitaria in ASL
- Le certificazioni necessarie per la lavorazione degli alimenti
Gli esperti di Confartigianato ti supportano nella preparazione di tutti i documenti necessari per attivare e portare a buon fine le pratiche.
Leggi più dettagli sul settore
Aprire una pasticceria o un panificio: i costi
Avere un budget di partenza è essenziale: le spese da mettere in conto variano da quelle per la documentazione burocratica a quelle per sostenere gli investimenti.
Nel piano delle uscite occorre considerare:
- l’acquisto o l’affitto del locale
- le utenze
- le attrezzature e gli arredi
- i materiali di consumo (come per esempio i contenitori d’asporto)
- la fornitura di prodotti freschi
- le paghe di eventuali collaboratori
- la promozione per il lancio dell’attività
Per coprire alcune di queste spese, c’è la possibilità di ottenere finanziamenti da fondi europei o regionali
Cosa Confartigianato può fare per te
Siamo Confartigianato imprese Padova e siamo accanto alle persone che hanno l’obiettivo di aprire un’attività in ambito alimentare. Forniamo supporto per tutte le questioni burocratiche e fiscali e una consulenza attenta per ottenere prestiti e finanziamenti agevolati.
Chiudi