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Sostegni alle imprese, lavoro, fisco, ambiente, credito: su questi temi sono necessarie risposte chiare, perché le 25mila imprese che operano nella provincia di Padova non possono attendere ulteriormente.
Partecipa anche tu alla costruzione dell’agenda politica di Confartigianato Padova!
FISCO
Quale dovrebbe essere l’entità del contributo a fondo perduto?
Rendere meno rigido il meccanismo di funzionamento del contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni: è questo l’obiettivo di Confartigianato che ha proposto una maggiore flessibilità, realizzabile con l’introduzione di un meccanismo che prevede una progressiva riduzione del contributo, in funzione di minori riduzioni di fatturato, collocabili nel range tra il 30 e il 15%.
LAVORO
Sei d’accordo ad abolire le causali nei contratti a tempo determinato?
Il Decreto Dignità, nel 2018, ha reintrodotto l’obbligo di causale dopo i primi 12 mesi di durata del contratto. Ma l’impatto del Covid-19 sul mercato del lavoro si è scaricato soprattutto sui contratti a termine, proprio a causa della rigidità normativa legata a questa tipologia contrattuale. Per questo Confartigianato ha chiesto l’abolizione delle causali.
CREDITO
Prestiti alle piccole imprese: quali provvedimenti adottare?
E’ necessaria una proroga al 31 dicembre delle misure di sostegno alla liquidità delle aziende con nuove moratorie di pagamento dei finanziamenti e conferma di quelle in essere, senza l’obbligo per gli intermediari finanziari di riclassificare il debitore in negativo o in insolvente e riattivare meccanismi di flessibilità, come l’estensione della durata della garanzia pubblica da 6 a 15 anni, per permettere alle imprese di diluire il proprio impegno finanziario su un arco di tempo più lungo. Sono queste le principali richieste di Confartigianato.
AMBIENTE
Tassa sui rifiuti: come dovrà cambiare?
Confartigianato propone di adeguare la tassa alle nuove disposizioni che riguardano l’economia circolare. Questo significa che i rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche che saranno avviati a recupero, tramite soggetti terzi privati, dovranno essere esclusi dalla componente tariffaria.